Da grande farò.. il Controller! Avere “il fisico” da Responsabile del controllo di gestione..
L’addetto al controllo di gestione o controller è un ruolo sempre più cruciale all’interno delle aziende.
Lo dimostrano i dati: negli ultimi tre anni la richiesta di controller è cresciuta sempre di più, fino a diventare la professione tecnico-specialistica che ha registrato i più significativi incrementi in assoluto (dato: myjob Repubblica).
«Questo è dovuto alla vitale importanza per ogni azienda di avere un quadro costante della situazione economica e finanziaria, e un reale controllo della performance aziendale».
Verificare che i risultati siano in linea con gli obiettivi prefissati, individuare gli spazi di miglioramento ed incentivare le aree redditizie sono basi fondamentali per qualsiasi azienda.
Ma cosa significa oggi avere un fisico da Controller?
Che si tratti di un responsabile amministrativo, di un CFO, di una figura nello staff della direzione generale o che sia un Consulente che svolge attività autonoma, chi si occupa di controllo di gestione deve avere delle caratteristiche ben delineate.
Lavorare come Controller significa trasformare le analisi in azioni e fornire al management tutti gli elementi necessari per prendere decisioni. Per questo occorrono:
Capacità tecniche: il Controller deve conoscere struttura, processi lavorativi e gestione aziendale. Deve conoscere metodi per effettuare le rilevazioni contabili, per stendere ed analizzare il bilancio; tecniche per la rilevazione del fabbisogno finanziario; tecniche di budget, forecasting, monitoraggio, controllo e reporting.
Inoltre, oggi è sempre più richiesta la conoscenza di software specifici e specializzati, quali SELFCONTROL, fondamentali per supportare le attività di controllo.
Capacità manageriali: Se chi si occupa di controllo è anche un responsabile di divisione, risulta importante anche la capacità di motivare il suo team, guidarlo, trasmettere un atteggiamento positivo. Un buon controller dovrebbe avere attitudini al problem solving, pianificare, sapere organizzare il lavoro e riuscire a svolgerlo anche sotto pressione, senza perdere.. il controllo!
Ma la skill manageriale per eccellenza è la cosiddetta capacità di decision making, ovvero il saper prendere una decisione sempre e comunque, senza mai lasciare niente di intentato.
Capacità relazionali: spesso il Controller ha un rapporto assiduo con i vari responsabili di funzione, pertanto è importante che sappia instaurare buone relazioni interpersonali. L’abilità di comunicare e di relazionarsi con gli altri conduce più facilmente al risultato e consente di ottenere la collaborazione delle altre persone e un buon lavoro di squadra.
Capacità strategiche: per un Controller è importante anche la capacità di intuire in quale direzione andare, conoscere quali sono gli obiettivi e come raggiungerli, saper scegliere nuovi percorsi e.. saper sognare.
Capacità innate o da sviluppare?
SELFCONTROL può aiutarvi per migliorare le competenze tecniche con corsi specializzati e professionalizzanti, nati per approfondire procedure e metodi tecnici… Per migliorare tutto il resto, invece, occorre un paziente e costante lavoro su noi stessi!
Per quanto sia difficile cambiare gli aspetti legati alla nostra personalità, lavorare su noi stessi significa correggere i nostri comportamenti errati, sviluppare un atteggiamento positivo e costruttivo, migliorare la propria organizzazione delle attività, e sapere affrontare i problemi trovando sempre e comunque una soluzione.
..Tutte doti che servono anche nella vita quotidiana, e che permettono di raggiungere dei livelli di serenità che altrimenti sarebbero irraggiungibili.
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