Chiuso il bilancio dei sentimenti italiani.. Il giorno più felice del 2014? E quello più triste?
Sentimeter, blog curato un gruppo di ricerca dell’Università di Milano, misura scientificamente i sentimenti degli italiani sui social media. L’indicatore iHappy, infatti, controlla al centimetro la felicità o la tristezza espressa dai tweet degli utenti italiani sulla base di un’accurata analisi semantica. E così, sono oltre 40 milioni i tweet scritti nel 2014 dagli italiani.. tutti analizzati per redigere il bilancio dei sentimenti.
Il giorno più felice del 2014 per gli italiani è stato il primo gennaio. Il peggiore, invece, il 22 ottobre.
I giorni più felici…
Il 1° gennaio (iHappy: 75,1%), un giorno speciale in cui sono comparsi ottimismo e buoni propositi, oltre che buone notizie (il ritrovamento dei due bambini dispersi sul Monte Livata, la Fiat acquista tutta la Chrysler, e il giuramento del neo-sindaco di New York City, l’italo-americano Bill de Blasio).
Poi il 1° giugno, data della presentazione della lista degli azzurri per i Mondiali (quando ancora avevamo tante speranze sportive…), e il 28 settembre, giorno dell’abbraccio tra i due Papi, dell’abbraccio tra i Clinton e la nipote Charlotte, e giorno dell’inizio della rivoluzione degli ombrelli ad Hong Kong.
E ancora il giorno dello scudetto della Juventus, la vittoria (l’unica!) contro l’Inghilterra ai Mondiali di calcio, la “Battaglia del sorriso” da parte delle donne turche contro l’immoralità di ridere in pubblico da parte delle donne, il giorno di Pasqua, e la partenza di Samantha Cristoforetti verso lo spazio.
Se il mese più felice dell’anno è ancora una volta giugno.
…e quelli più tristi
Il 22 ottobre, in coincidenza con l’attacco terroristico al parlamento canadese, il 31 ottobre (il giorno dell’assoluzione degli imputati per la morte di Stefano Cucchi), e il 23 agosto (giorno della tragedia in mare di quasi 200 migranti diretti verso l’Italia).
E ancora il giorno dell’introduzione dell’ora legale, quello della scomparsa di Virna Lisi, ed alcuni eventi di politica estera (l’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo, la morte di 4 bambini a Gaza che giocavano in spiaggia) ed il 30 dicembre per la tragedia del traghetto italiano in Grecia Norman Atlantic.
E per il 2015?
Come abbiamo detto, il 2015 è già quasi a metà, per cui diamo uno sguardo anche ai primi risultati dell’anno in corso: tra i giorni più felici.. le festività: San Valentino (+2,6) e l’8 marzo (+4,5). Inoltre il giorno in cui una buona parte di italiani riceve la busta paga (il 27 di ogni mese) è un giorno mediamente più felice degli altri.
Lo spostamento di lancette dovuto all’ora solare/legale ha invece creato ansia e depressione.